giovedì 7 febbraio 2013

Tangenziale Esterna: ora solo investimenti coperti finanziariamente. E prima?

Visto il percorso sin qui seguito nella realizzazione della tangenziale est esterna, si registra che alla società Tangenziale Esterna è stato chiesto di effettuare solo quegli investimenti che abbiano una adeguata copertura finanziaria.
 
Come riporta Milano Finanza (Tangenziale Esterna, scontro in cda, 07.02.2013, di Manuel Follis), nella vicenda dello scontro in atto tra le diverse componenti societarie della galassia Serravalle, emerge una lettera inviata da Agnoloni (presidente di Serravalle) ai vertici della Tangenziale Esterna in cui scrive che, visto che “Intesa Sanpaolo non ha sottoscritto l’aumento di capitale di Tem e mi ha comunicato di non avere intenzione di sottoscrivere l’aumento di capitale di Pedemontana”, “tale atteggiamento si ripercuoterà sui finanziamenti programmati” ed invita quindi i vertici di TE a “non dare seguito a nessun investimento che non abbia adeguata copertura finanziaria e a predisporre un piano economico finanziario che tenga conto delle risorse attuali e della necessità di completare in tempi utili l’arco TEM”.
 
Questo conferma che sino ad oggi gli investimenti potevano essere compiuti sulla base della speranza che poi sarebbe arrivato qualcuno a metterci una toppa?

1 commento:

  1. La tua considerazione finale sembra perfino banale, se non fosse la semplicissima e drammatica dimostrazione di come certuni hanno implementato certe gradi opere e, tanto per non far nomi, mi riferisco a Penati prima e a Formigoni/Cattaneo dopo, passando per Di Pietro. Ma sembra che nessuno si scaldalizzi. O forse no... forse nella mente di alcuni candidati alle regionali lombarde si sta insinuando qualche dubbio. Io continuo ad avere fiducia.
    Saluti.
    Paolo L.

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