mercoledì 7 settembre 2011

Il consumo del territorio non è colpa delle nuove autostrade...e l’indotto?

Il Sole 24 Ore del 7 settembre 2011 ospita la risposta dell’amministratore delegato di Tem SpA alla lettera di Franciosi della Coldiretti (Il consumo del suolo? Non è colpa delle strade). Fabio Terragni, già assessore verde a Sesto San Giovanni e poi indicato dall’ex presidente della Provincia Penati alla guida di questa società (confermato da Podestà), sostiene che la nuova autostrada, pur con impatto ambientale "non nullo", ha “responsabilità quasi trascurabili” nel consumo di territorio.

Nella sua lunga lettera però, tra le altre cose, dimentica, o fa finta di dimenticare, l’indotto che questa nuova autostrada avrà in termini di consumo di territorio, indotto che si materializzerà sotto forma di una pesante urbanizzazione delle aree limitrofe (come del resto accade per ogni nuova strada). Una strana dimenticanza visto che, non risolvendo i problemi dei pendolari, sembra essere proprio il rendere urbanizzabile queste aree, se non l’unica, una delle poche “giustificazioni” alla realizzazione della Teem.

2 commenti:

  1. Invece i parchi eolici e sopratutto le campagne ricoperte dal fotovoltaico NO, assolutamente....

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  2. Certo, ma non è l'argomento di questo "articolo".

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